Non lanciarti nel vuoto, senza paracadute!

Il nuovo anno è partito alla grande (almeno nel mio caso), e come al solito in molti sono a fare i conti con nuovi progetti, nuove avventure, nuove collaborazioni e bla bla bla.. E' un classico. Fine settimana scorsa c'è stato il Sigep di Rimini, devo dire che ho visto un bel po di gente, sono rimasto molto soddisfatto e secondo me è andata meglio degli altri anni. Non sono mancati certamente i vari "Vips" (quelli seri, mica io che ogni tanto vado in tv) con tanto di foto ed autografi lungo i vari padiglioni o stand, quelli che hanno lavorato molto dietro le quinte nella produzione, i vari dimostratori negli stand e poi quelli che a me fanno un po sorridere.. quelli che girano con la giacca da pasticcere ma non sono a fare niente, nessuna dimostrazione e nemmeno lavorano..(non ho ancora capito il senso, ma ci sono anche questi)..  e poi? Poi tutto si assesta, come sempre. Tutti tornano nel proprio laboratorio con tanto di lavoro arretrato, chi dovrà inviare email per ritrovare i clienti conosciuti in fiera, chi farà la "comparsata" di routine e poi chi lo sà... e via dicendo. Certo, tutto fà! Ci mancherebbe. E' anche un modo per ritrovarsi in tanti dopo tanto tempo e prendere un caffè per scambiare due chiacchiere...

In questi giorni, al rientro dalla fiera,  ho ricevuto molte email per quanto riguardano i miei corsi e varie domande su domande, su come fare a diventare degli ottimi pasticceri e come crescere nel settore. Ovviamente le mie risposte sono sempre molto dirette e sincere. Non mi va di prendere in giro le persone e sopratutto ragazzi giovani che vogliono intraprendere questo settore.. Scuole, corsi, libri, fiere di settore e sopratutto tanta pratica in laboratorio, queste in sintesi le risposte. Ritornare a fare la gavetta e sporcarsi le mani (non il classico mani in pasta solo nei corsi), lavorare, lavorare e lavorare.. Solo così ti rimane qualcosa che ti porterai sempre con te. Pensate che, chi è più o meno famoso non lavora o non ha fatto gavetta? (ovviamente parliamo di gente seria e professionisti, non di chi fa solo il vip di mestiere) Pensate che un Montersino, uno Stefano Laghi, un Emmanuele Forcone, Vinciarelli etc etc.. non si fanno un bel mazzo per essere lì dove sono? Non hanno fatto gavetta, viaggi in su e giù per l'Italia, corsi di aggiornamento, confronti tra colleghi etc etc? Oggi sembra tutto semplice, tutti vogliono tutto e subito.. La pasticceria non è una "app" che scarichi dal tuo bel telefono, la installi e il gioco è fatto. Ogni giorno si viaggia, si lavora e non si sta a guardare orari e mole di lavoro. Tutto il resto è fumo. Tutto fa parte del gioco, sicuramente, ma la realtà in pasticceria non è quella che negli ultimi anni è stata venduta a destra e a manca, per cercare di fare business, tessere o numeri.. La realtà è che "la più grande illusione, sarà la più grande delusione", siamo onesti. Tutto ha un inizio ed una fine.. Il mio personale consiglio è quello di informarsi, essere curiosi, mantenersi aggiornati e non stare perennemente solo su facebook a vedere i cavoli degli altri  e basta. Fate bene e fate meglio. A chiacchiere siamo tutti bravi, ma bisogna fare prima che parlare.

Vi state chiedendo perchè pubblico questo oggi? Perchè mi scoccia vedere alcuni ragazzi lanciati nel vuoto senza paracadute.. Noto con molto piacere però.. che oggi le aziende cercano sempre più persone che lavorano in laboratorio per le loro demo o corsi. Perchè? Due motivi: il primo è che essendo meno conosciuti hanno molta voglia di mettersi in mostra senza si e senza ma, il secondo: perchè hanno il contatto diretto con la realtà, cercano di trovare soluzioni ai problemi di ogni giorno da trasmettere agli altri, perchè sono i primi ad affrontarli e quindi aiutano altri a trovare soluzioni. Non solo, tastano con mano il gusto del cliente e sono costretti a confrontarsi con la concorrenza a due passi dal proprio locale.. In sintesi: "Il pasticcere che parla ai pasticceri" forse sta diventando più credibile?. (non me ne vogliano i vari consulenti ovviamente)
Chi lo sa..  Occhi aperti e siate curiosi!

Alla prossima!

4 Risposta

  1. Ciao Mario io posso essere testimone della tua gavetta . Ti ho conosciuto prima di essere quella persona che sei adesso . Sempre umile e sincera . Il lavoro del pasticciere , è vero non è mettersi una giacca fai la tua dimostrazione ( che avrai provato nel laboratorio cento volte ) poi tutti ti guardano miiiii che bravo !!! . E poi non riconoscere nemmeno una crema da un ' altra ,ho non saper fare un pan di Spagna ecc... ragazzi Mario ha lavorato tanto per essere arrivato lì . Si è allontanato giovanissimo dalla sua terra, parenti e amici da solo .in un mondo tutto nuovo e ha lavorato tantissimo . Concludo che ne valsa la pena per lui. per la pasticceria questo ed altro . Ciao buona fortuna ha chi vuole intraprendere il nostro settore . Passione costanza e tanta dedizione e curiosità
    • Grazie mille Filippo.. grazie davvero per le belle parole che hai scritto..
  2. Ciao Mario, anch’io ho avuto il piacere di conoscerti e di apprezzarti per la tua semplicità e soprattutto nel modo di spiegare nei tuoi corsi. Come dici tu è molto importante essere curiosi: chiedere sempre e fare pratica … è proprio quando si pensa di essere arrivati che inizia il declino. La gente ti valuta, ti osserva sempre e segue insieme a te il tuoi miglioramenti nel bene o nel male. Permettimi di affermare che, oltre alla curiosità e alla pratica, è molto importante avere la fortuna di trovare, durante il proprio percorso formativo, le giuste persone che ti guidino, ti correggano e ti permettano di far emergere quella voglia di fare e magari quell’abilità a far meglio il tuo lavoro. Come tu sai sono uno che osserva molto ( …. e scrive tutto) e, durante il mio ancor breve percorso (appena 2 anni di attività), ho notato che molti cosiddetti “maestri” sono restii a dare tutte quelle indicazioni, segreti, ricette o particolari, come se insegnare i segreti sminuisse la loro bravura. Tu sei stata una buona guida, e i risultati si vedono nella mia attività. Spero ancora di ritrovarti in altri corsi, o in altre occasioni, e di trovare altre brave guide come te.
    • Grazie mille Vito, sempre molto gentile e mi fa un piacere enorme vedere che alla fine ogni impegno porta dei risultati.. Alla fine è sopratutto merito tuo che ogni giorno ti impegni per migliorare la qualità dei tuoi prodotti per soddisfare la clientela! Un abbraccio Mario